Luoghi Santi
Ogni sito e santuario è amministrato dalla propria autorità religiosa e la libertà di accesso e di culto è assicurata per legge. I maggiori luoghi santi sono:
Ebraici: Il Kòtel di Gerusalemme (il Muro Occidentale), ultime vestigia del muro di sostegno del Monte del Tempio del periodo del Secondo Tempio; la Tomba di Rachele vicino Betlemme; la Tomba dei Patriarchi nella Grotta di Machpelà a Hebron; le tombe di Maimonide (Rambam) a Tiberiade e di Rabbi Shimon Bar Yochai a Meron.
Islamici: il complesso edilizio di Haram a-Sharif, sul Monte del Tempio, all’interno del quale si trovano il Duomo della Roccia ela moschea di Al-Aqsa, a Gerusalemme; la Tomba dei Patriarchi a Hebron; la moschea di El-Jazzar, ad Akko.
Cristiani: la Via Dolorosa, la Sala dell’Ultima Cena (Cenacolo), la Chiesa del Santo Sepolcro e altri luoghi della passione e della crocifissione di Gesù, a Gerusalemme; la Chiesa della Natività a Betlemme; la Chiesa dell’Annunciazione, a Nazareth; il Monte delle Beatitudini, Tabga e Cafarnao, nei pressi del Mare della Galilea (Lago Kinneret).
Drusi: Nebi Shueib (la tomba di letro, suocero di Mosė), nei pressi delle alture denominate “Corni di Hittin”, in Galilea.
Baha’i (religione mondiale indipendente fondata in Persia alla metà del XIX secolo): il centro mondiale Baha’i, il Santuario del Bab, a Haifa; il Santuario di Baha’ullah, profeta fondatore della religione Baha’i, nei pressi di Akko.