Il Popolo La Società Ebraica

Dinamiche inter-ebraiche

Dal momento che non vi è una netta separazione tra religione e stato, la questione relativa alla misura in cui Israele debba manifestare la propria identità religiosa è sempre stata un motivo centrale di discussione fra le comunità. Mentre il gruppo ortodosso cerca di portare la legislazione religiosa aldilà della sfera personale, sulla quale esso ha giurisdizione esclusiva, il settore non-osservante considera questo fatto come coercizione religiosa e una 

violazione della natura democratica dello stato. Una delle questioni problematiche in continua discussione, ruota Intorno agli elementi richiesti per definire una persona 

“Ebreo”. Il settore ortodosso sostiene che la determinazione di Ebreo si ha quando si è nati da madre ebrea, o ci si converte nello stretto rispetto della legge ebraica, mentre gli Ebrei laici sostengono generalmente una definizione basata sul criterio civile di identificazione dell’ individuo con l’ebraismo. Questi conflitti d’interesse hanno dato inizio a una ricerca dei significati legali di come definire la demarcazione tra religione e Stato. Fin quando non si troverà una soluzione completa, l’autorità giace in un accordo non scritto, raggiunto alla vigilia dell’indipendenza d’Israele e noto come status quo, in cui si conviene che non saranno apportati cambiamenti fondamentali alla condizione della religione.