Operazione Pace per la Galilea (1982)
Israele non ha mai desiderato un conflitto con il proprio vicino a nord, il Libano. Tuttavia, quando l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) si è dispiegata nel sud del Libano dopo esser stata cacciata dalla Giordania (1970) ed ha eseguito ripetute azioni terroristiche contro città e villaggi del nord d’Israele (Galilea) che hanno causato molte vittime e notevoli danni, le Forze di Difesa d’Israele ha attraversato il confine ed è entrato nel Libano (1982). L’Operazione “Pace in Galilea” ha avuto come risultato la rimozione dalla maggior parte delle infrastrutture organizzative e militari dell’OLP dall’area. Per i successivi 18 anni Israele ha mantenuto una piccola zona di sicurezza nel sud del Libano adiacente al suo confine settentrionale, per salvaguardare la propria popolazione in Galilea dai continui attacchi di elementi ostili.