La Monarchia Divisa
La fine del regno di Salomone fu guastata dall’insoddisfazione di quella parte di popolazione sulla quale ricadeva il peso dei sui ambiziosi progetti. Allo stesso tempo, il trattamento preferenziale verso la propria tribù esacerbò le altre, provocando un crescente antagonismo fra la monarchia e i separatisti delle tribù.
Dopo la morte di Salomone (930 a.E.V.) un’aperta insurrezione portò al distacco delle dieci tribù del nord e alla divisione del paese in un regno del nord, Israele, ed un regno del sud, Giuda, situato nel territorio delle tribù di Giuda e di Beniamino.
Il Regno d’Israele, la cui capitale era Samaria, durò oltre 200 anni sotto 19 re, mentre il Regno di Giuda fu governato per 400 anni da un pari numero di sovrani della stirpe di Davide. L’espansione degli imperi Assiro e Babilonese portò Israele e successivamente Giuda sotto il controllo straniero. Il Regno d’Israele fù schiacciato dagli Assiri (722a.E.V.) e la sua popolazione deportata in esilio e nell’oblio. Oltre cento anni più tardi, Babilonia conquistò il Regno di Giuda esiliando la gran parte dei suoi abitanti e distruggendo Gerusalemme ed il suo Tempio (586 a.E.V.)